Michele Aracri classe 1996, giocatore di qualità e quantità, è uno degli uomini simbolo del Città di Botricello. A suon di gol il giovane attaccante sta trascinando la squadra giallorossa ad una salvezza che solo due mesi fa sembrava impossibile.
Nella sua stagione fin ad ora ha collezionato ben 5 gol ed in tutte le circostanze il Botricello ha portato a casa l’intera posta in palio. Oggi il giovane attaccante si espone al pubblico per un’ intervista.
Dopo le esperienze di Papanice e Cutro, come stai nel Botricello?
“Entrambe le esperienze mi hanno fatto crescere e sono esperienze che rifarei perché ho imparato molto. Riguardo al Botricello inizialmente ero un po’ titubante ma è bello anche provare a ricredersi, cosi è stato e sono felicissimo di far parte di questa società“.
Ormai sei uno dei leader di questa squadra , secondo te dove può arrivare la squadra?
“Leader è una grande parola, ma se mi viene attribuita ne sono fiero. Credo fortemente che questo Botricello può arrivare tranquillamente all’obiettivo che ci è stato posto dalla società, ovvero arrivare alla salvezza“.
Quest’ anno hai già fatto 5 gol e ne manca solo uno per il tuo record personale, ci tieni a batterlo?
“Sotto questo aspetto mi sento molto motivato e pieno di forza di volontà nel superare il mio record personale, perché credo che posso dare molto di più ed anche migliorare in futuro la mia vena realizzativa“.
Quali sono i tuoi progetti nel futuro nel mondo calcistico?
“Per il momento penso solo a godermi il momento ed a finire l’annata nel migliore dei modi, magari arrivando in doppia cifra. Non mi piace pensare al futuro ma ovviamente come ogni calciatore mi auguro di arrivare fino al limite delle mie possibilità, perché nella vita bisogna essere convinti dei risultati che si vogliono ottenere, io personalmente mi auguro grandi risultati.
Concludo ringraziandoti per questa intervista, e in più vi ringrazio molto per la vostra attenzione nei miei riguardi“.